venerdì 20 aprile 2012

Di nuovo in partenza

Sono appena tornato e sto già preparando nuovamente le valige. Ma non perché sia appena tornato dall'Italia (come raccontavo nel precedente post): in una settimana ho avuto il tempo di partire e tornare di nuovo... Questa volta, il simpatico lavoro di lobbista, mi ha portato a difendere le foreste pluviali a Rio con un jet privato!
Ah, no. Mi sbagliavo, quello non ero io. Io sono andato in trenino regionale fino in Lussemburgo, ad un fichissimo meeting organizzato da Eurostat sullo sviluppo di indicatori sostenibili. E, visto che ci siamo, ecco alcune informazioni che non avete chiesto e che, probabilmente, non vorreste sapere:
  1. Il viaggio verso il Lussemburgo passa lento (circa 3 ore) e triste, grazie al paesaggio della Vallonia (che fa sembrare la campagna veneta l'equivalente della California) contornato dal classico tempo belga (novembre costante).
  2. Per utilizzare la toilette sul treno è consigliato avere una forte esperienza di Tagadà (o della metro di Bruxelles, in alternativa).
  3. La città di Lussemburgo è abbastanza triste da far sembrare Bruxelles Disneyland.
  4. Gli statistici sono dei burloni: matte risate quando ho proposto alla funzionaria della DG Ricerca di mettere la cena sul conto della DG Ambiente...
  5. I tassisti sono molto gentili, anche perché una corsa costa così cara che tra un po' bisogna pagarle con un bonifico.
  6. Vicino all'hotel c'erano solo night club. Ma dubito che avrei potuto inserirli in rimborso spese...
Ecco un'immagine presa dalla rete che illustra il meeting sugli indicatori sostenibili. Io sono quello con il cappello, ovviamente. Ma anche no.
Comunque la due giorni lussemburghese è andata bene e posso finalmente prepararmi a scendere in Sicilia per alcuni giorni di festa vera... Ritornerò in Belgio mercoledì prossimo e fino a quel momento potrete trovarmi per le vie di Palermo a festeggiare un momento che aspetto da un bel po'!!! Ma questa mi riservo di raccontarla un'altra volta... Quindi per il momento vi saluto e torno a dedicarmi al ferro da stiro.

As usual... Stay tuned!!!
Coming soon: festa in Sicilia!

venerdì 13 aprile 2012

Scioperi e drammi...

Eccomi di ritorno sul blog! Parto con delle scuse: purtroppo, nonostante sia stato in Veneto per 10 giorni non sono riuscito a vedere e salutare tutti quelli che avrei voluto... Per questo spero di non far passare altri 3 mesi prima di fare un weekend a casa! Comunque, dopo questi giorni spesi in patria (a lavorare, oltre che per la Pasqua), sono tornato nella solita Bruxelles.

Ed era proprio la solita Bruxelles che mi attendeva, grazie all'accoppiata vincente pioggia&sciopero. Del tipo che anziché prendere un autobus da 3€ per tornare a casa dall'aeroporto, ho dovuto spenderne 20€ e prendermi anche la pioggia mentre cercavo un taxi.
Ma, se per la pioggia c'è poco da fare (al ciel non si comanda), forse si potrebbe cercare di limare un pochino la forza dei sindacati in Belgio... Infatti lo sciopero dei trasporti a Bruxelles è durato circa 5 giorni di fila in modo pressoché totale. In pratica il sindacato ha dichiarato lo sciopero superbloccante, totale, che non puoi fermarlo neanche se tiri fuori paccate di miliardi. Un po' come il bambino che ti faceva la mossa mortale che non puoi fermare che se fai tre passi poi muori. E tu sapevi che aveva vinto lui.
Ora, per quanto ci possa essere un motivo serio, 5 giorni di sciopero senza garantire fasce protette sono difficili da digerire per l'utenza... Ma forse non molto per i belgi, che sono decisamente più compassati degli italiani. Così compassati da aver bisogno di aggiungere un po' di emozioni, un po' di drama... Infatti guardate un po' che filmato sta facendo un po' il giro di internet in questi giorni:


Ci sarà una ragione se uno se un'azione pubblicitaria del genere non la hanno mai pensata in Italia... Da noi il dramma è già sufficientemente presente!

Il post di oggi finisce qui... Ho avuto troppe cose da recuperare in ufficio per avere una settimana piena di fatti interessanti da raccontare!!!
Ma non temete, tornerò presto: I'm back in Brussels!

As usual... Stay tuned!